1. MILANO
Il giro della Lombardia non può che iniziare da Milano, la capitale economica d’Italia, “first lady” della moda nel mondo che ogni anno sa come rinnovarsi a suon di opening da urlo. Hotel, spa, ristoranti, club e boutique raggiungono gli standard più alti del nostro Stivale. Ma il capoluogo meneghino non è “solo da bere”. L’arte esplode tra i musei del centro, mentre Piazza Duomo colpisce con le sue guglie svettanti. Salite sulle Terrazze del Duomo per un colpo d’occhio unico: la città sarà ai vostri piedi!
2. MANTOVA
Patria di Virgilio e corte dei Gonzaga, Mantova è anche la Capitale Italiana della Cultura per l’anno 2016. Fittissimo il calendario di appuntamenti che la trasformerà per tutta l’estate, fino a dicembre prossimo, in un palcoscenico a cielo aperto. Museo diffuso con le sue piazze, chiese e torri disseminate per il centro, ospita due gioielli della nostra architettura: il maestoso Palazzo Ducale con le sue oltre 500 stanze e il raffinato Palazzo Te con il ciclo pittorico della Camera dei Giganti.
3. BERGAMO
C’è la Città Bassa e quella Alta. A Bergamo iniziate con una passeggiata lungo il Sentierone, una via lastricata animata da negozi alla moda e palazzi raffinati. Fate un saluto al Teatro Doninzetti, alla Chiesa di San Bartolomeo e alla Torre dei Caduti. Poi salite a bordo della funicolare per raggiungere la zona più antica, che regala un’atmosfera fuori dal tempo. Godetevi gli scorci spettacolari e alle 22 ascoltate i 100 rintocchi del Campanone, in Piazza Vecchia, la più bella d’Europa secondo Le Courbusier.
4. GARDONE RIVIERA, Brescia
Da Salò il passo è breve fino a Gardone Riviera. Siamo sulla sponda ovest del Garda, all’inizio della Riviera dei Limoni. Qui dove il clima è mite tutto l’anno e il pesce di lago è condito con l’olio buono, quello gardenese, e annaffiato dai vini DOC, come il Lugana, sorge un monumento nazionale la cui fama lo precede. Stiamo parlando del Vittoriale degli Italiani, la cittadella del poeta Gabriele d’Annunzio. Il regno del vate offre un parco con un anfiteatro vista sul blu, opera dell’architetto Gian Carlo Maroni.
5. PAVIA
Fu capitale del Regno Longobardo, è sede di uno degli atenei più antichi d’Italia e nel suo ventre scorre il Ticino… da ammirare dal Ponte Coperto. Quattro facili indizi portano a Pavia e al suo centro storico da girare a piedi con partenza da Piazza Minerva. Qui si affaccia un Duomo il cui progetto iniziale fu commissionato al Bramante con la consulenza di un certo Da Vinci. Lo stesso che diede il nome alla piazza in zona Università e dove oggi svettano tre torri medievali. E pensare che un tempo se ne contavano ben 150!